Veicoli subacquei autonomi (AUV)

I veicoli subacquei autonomi (AUV) esplorano e mappano gli ambienti sottomarini con autonomia e precisione crescenti, svolgendo un ruolo essenziale nella biologia marina, nell'oceanografia e nel monitoraggio ambientale. Dall'esplorazione delle profondità marine all'ispezione delle infrastrutture e alla sorveglianza subacquea, gli AUV svolgono molte missioni in cui l'accesso umano è limitato o impraticabile.

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Veicoli sottomarini autonomi ad alta tecnologia, moduli di galleggiabilità sottomarina e servizi di prospezione oceanografica

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Soluzioni innovative di veicoli subacquei autonomi per applicazioni subacquee di ricerca, scienza e sicurezza

Teledyne Marine

Strumenti, sensori e tecnologie ad alte prestazioni per l'esplorazione e il monitoraggio degli ambienti sottomarini

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Sensori inerziali e sistemi di posizionamento acustico ad alta precisione per applicazioni marine, marittime e offshore

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Veicoli subacquei autonomi di ultima generazione per il rilevamento e l'ispezione

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Veicoli sottomarini autonomi (AUV), veicoli sottomarini residenti e veicoli telecomandati (ROV) di ultima generazione

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Tecnologie di gestione dei veicoli marini: piloti automatici marini, sistemi di controllo remoto e soluzioni di simulazione

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AUV per la mappatura e il monitoraggio ambientale

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Droni marittimi sottomarini e aerei per applicazioni industriali e militari

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Veicoli subacquei autonomi (AUV)

Sarah Simpson

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Gli AUV operano senza controllo umano in tempo reale, affidandosi invece a computer di bordo, sistemi di navigazione e software di pianificazione delle missioni per completare autonomamente compiti complessi. La loro capacità di raccogliere dati scientifici dettagliati e ispezionare ambienti sottomarini difficili li rende indispensabili in molti campi. Che si tratti di mappare i fondali marini, supportare le ispezioni delle condutture o condurre ricerche sull’habitat marino, gli AUV offrono versatilità e prestazioni senza pari.

Che cos’è un AUV e in che cosa differisce da un ROV?

Un veicolo subacqueo autonomo (AUV) è un veicolo subacqueo senza equipaggio (UUV) che si muove nell’acqua senza l’intervento di un operatore. A differenza dei veicoli telecomandati (ROV), che sono collegati a un’imbarcazione di superficie e controllati in tempo reale da un pilota umano, gli AUV sono preprogrammati per navigare, raccogliere dati e tornare indietro in modo autonomo. Ciò rende gli AUV ideali per missioni prolungate in ambienti profondi o pericolosi dove il funzionamento collegato è impraticabile o impossibile.

Gli ROV offrono il vantaggio di una supervisione umana immediata, che può essere fondamentale per interventi complessi o delicati, come la manipolazione di attrezzature o riparazioni subacquee. Al contrario, gli AUV eccellono in compiti di lunga durata, come rilievi idrografici, mappatura dei fondali marini e valutazioni ambientali, dove la loro autonomia migliora l’efficienza e riduce i costi operativi.

Veicolo subacqueo autonomo di Advanced Navigation

Hydrus Micro Hovering AUV di Advanced Navigation

Tipi di veicoli subacquei autonomi

Gli AUV sono disponibili in varie forme e dimensioni, adattate a missioni e ambienti specifici. Le categorie più comuni includono:

  • AUV trasportabili dall’uomo: leggeri e compatti, sono progettati per essere facilmente dispiegati e recuperati da piccole squadre, spesso utilizzati in rilevamenti costieri o operazioni di ricerca e recupero.
  • AUV a grande spostamento: equipaggiati per missioni in acque profonde e a lungo raggio, questi veicoli sono caratterizzati da una maggiore autonomia e capacità di carico, adatti alla ricerca oceanografica e alle ispezioni energetiche offshore.
  • AUV hovering: combinano la manovrabilità dei ROV con l’autonomia degli AUV, ideali per compiti che richiedono ispezioni ravvicinate, come i rilievi di dighe o scafi.
  • Sistemi ibridi AUV/ROV: questi sistemi possono funzionare sia in modo autonomo che con controllo remoto, offrendo flessibilità per missioni complesse o dinamiche.
  • Alianti subacquei: gli alianti funzionano senza eliche, ma utilizzano invece le variazioni di galleggiabilità e le ali idrodinamiche per planare nell’oceano.
  • Applicazioni degli AUV

    Gli AUV sono indispensabili in una varietà di operazioni marine:

    • Biologia marina e mappatura degli habitat: utilizzati per osservare gli ecosistemi, monitorare le specie e raccogliere campioni di acqua e sedimenti con il minimo disturbo.
    • Oceanografia e ricerca climatica: impiegati per misurare la salinità, la temperatura, la torbidità e i livelli di ossigeno disciolto, contribuendo al monitoraggio ambientale a lungo termine.
    • Valutazione ambientale e risposta alle catastrofi: impiegano nell’analisi delle fuoriuscite di petrolio, nel monitoraggio dell’erosione costiera e nelle valutazioni dei fondali marini dopo uno tsunami.
    • Archeologia e geologia subacquea: impiego per mappare strutture sommerse, relitti e formazioni geologiche con sonar ad alta risoluzione e scanner laser.
    • Ispezione delle infrastrutture: fondamentale per la valutazione di condutture sottomarine, cavi, porti e piattaforme offshore.
    • Difesa e sicurezza: impiegata nelle contromisure antimine, nell’identificazione di obiettivi, nella sorveglianza militare e nel rilevamento e nella rimozione di ordigni inesplosi (UXO).
    • Ricerca e recupero: dotati di videocamere HD, sonar e manipolatori per localizzare e recuperare oggetti persi in mare.
    • Esplorazione petrolifera e del gas: supporto alla mappatura dei fondali marini, al monitoraggio delle condutture e alla valutazione dell’impatto sull’habitat per le operazioni offshore.

    Tecnologie fondamentali negli AUV

    AUV di Cellula Robotics

    AUV Guardian di Cellula Robotics

    L’efficacia degli AUV deriva dall’integrazione di sottosistemi avanzati che consentono un funzionamento indipendente e una raccolta dati affidabile. Le tecnologie chiave includono:

    • Sistemi di navigazione: gli AUV si affidano a sistemi di navigazione inerziale (INS), log di velocità Doppler (DVL), GNSS (quando in superficie) e sistemi di posizionamento acustico come USBL e LBL per una navigazione subacquea precisa.
    • Sensori e strumenti: i carichi utili comuni includono sonar (a scansione laterale, multibeam, ad apertura sintetica), magnetometri, altimetri, sensori di temperatura e pressione e sensori di torbidità. Fluorimetri, sensori di salinità e sensori CTD supportano la ricerca scientifica, mentre videocamere HD e scanner laser migliorano l’acquisizione dei dati visivi.
    • Propulsione e mobilità: propulsori e sistemi di propulsione vettoriale consentono un controllo preciso e capacità di volo stazionario. Alcuni modelli utilizzano sistemi di zavorra variabile o motori di galleggiabilità per il controllo della profondità.
    • Sistemi energetici: batterie agli ioni di litio ad alta densità, celle a combustibile e sistemi avanzati di gestione delle batterie alimentano missioni di lunga durata, spesso supportate da stazioni di ricarica o sistemi di attracco autonomi.
    • Elaborazione dati e gestione dati: computer di bordo, moduli di elaborazione edge e processori AI gestiscono il processo decisionale in tempo reale, l’evitamento degli ostacoli e la registrazione dei dati. Il software di pianificazione della missione viene utilizzato per predefinire gli obiettivi e adattarsi ai requisiti della missione.

    • Sistemi di comunicazione: gli AUV comunicano tramite modem acustici sott’acqua e SATCOM o radiofari RF in superficie. I sistemi di telemetria consentono una trasmissione limitata dei dati in tempo reale durante le operazioni.
    • Considerazioni di progettazione per AUV specifici per missione
      La progettazione degli AUV è influenzata dagli obiettivi della missione e dalle condizioni operative. I fattori includono dimensioni, peso, autonomia, configurazione dei sensori e modularità del carico utile. Ad esempio:

      • Gli AUV leggeri per attività in acque poco profonde danno la priorità alla forma compatta e alla facilità di dispiegamento.
      • Gli AUV a lungo raggio per missioni polari o in acque profonde privilegiano l’efficienza energetica, un isolamento robusto e Advanced Navigation in ambienti privi di GPS.
      • La flessibilità del carico utile è fondamentale per le missioni di ricerca, in quanto consente l’integrazione di strumenti scientifici personalizzati o sistemi di campionamento.
      • Il design robusto e la schiuma sintattica mantengono la galleggiabilità e resistono alla pressione delle profondità marine.
      • Capacità in evoluzione e tendenze future
        AUV di ALSEAMAR

      • IA e autonomia: l’apprendimento automatico e i processori IA integrati migliorano il comportamento adattivo, consentendo agli AUV di rispondere in modo dinamico a nuovi dati o cambiamenti ambientali.
      • Robotica di gruppo: flotte coordinate di AUV possono lavorare insieme per coprire aree più vaste o eseguire compiti simultanei, aumentando l’efficienza in applicazioni come la mappatura dei fondali marini o il rilevamento di mine.
      • Comunicazione wireless sottomarina: i miglioramenti nelle comunicazioni acustiche e ottiche mirano a ridurre la dipendenza dal trasferimento di dati dalla superficie.
      • Sistemi di alimentazione sostenibili: lo sviluppo di fonti energetiche alternative, come le stazioni di ricarica alimentate dall’energia solare o dalle onde, supporta missioni più lunghe e sostenibili.

      Gli AUV nella scienza oceanografica e oltre

      I veicoli subacquei autonomi trasformano la nostra capacità di studiare, gestire e interagire con l’ambiente marino. Con un’autonomia, una precisione e una versatilità senza pari, gli AUV continuano a plasmare il futuro della ricerca oceanografica, della gestione delle infrastrutture subacquee e della tutela dell’ambiente. Che siano impiegati nei ghiacci polari, nelle fosse oceaniche o negli ecosistemi costieri, gli AUV sono all’avanguardia nella scienza e nella tecnologia oceanica, offrendo conoscenze e capacità che un tempo erano irraggiungibili.